Natale e Giubileo. Dono e libertà

Cinque progetti pensati per contribuire al riconoscimento della dignità di ogni persona

Sono numerose le esperienze e le attività che le Caritas diocesane realizzano in questo tempo. Il Natale è sempre un’occasione per vivere e proporre l’esperienza del dono, dimensione nella quale si innesta la possibilità di sviluppare la fraternità e creare connessioni che ci rendono attenti alla vita degli altri.

In particolare, nell’anno giubilare che ci apprestiamo a vivere, Caritas propone alle comunità ecclesiali italiane l’adesione a cinque possibili progetti, pensati nella prospettiva di contribuire al riconoscimento della dignità e della libertà di ogni persona, dei poveri soprattutto, e per uno sviluppo umano integrale.

Il progetto di microcredito “Mi fido di noi” è pensato per sostenere chi non ha accesso al credito e desidera ricominciare; “Liberi di scegliere” è un programma che offre supporto alle donne che scelgono di allontanarsi da contesti di illegalità; i “Microprogetti in Italia” mirano a contrastare povertà alimentare e educativa tra i minori.

Con uno sguardo alla dimensione internazionale, i “Corridoi umanitari, universitari e lavorativi” per migranti e rifugiati intendono garantire accesso a lavoro e istruzione, mentre il sostegno ai “Microprogetti di sviluppo” rappresenta un segno di speranza e di fiducia nei Paesi più vulnerabili.

In tale orizzonte possiamo dunque abitare questo tempo impegnandoci a disegnare nuove traiettorie di senso, motivati dal desiderio di costruire insieme il bene comune, a partire dalla necessità di accogliere e valorizzare le persone.

*direttore di Caritas Italiana

Archivio blog “Testimoni della carità”

Aggiornato il 20/12/24 alle ore 10:11