disArmare menti, parole, azioni

L’appuntamento era per il 3 aprile presso il Coffee-pub Freak di Acerra. Il titolo della serata, “disArMARE menti, parole, azioni”, è ispirato e ripreso dalla lettera di papa Francesco al direttore del “Corriere della Sera” con riferimento al disarmo delle parole, delle menti e della terra.
Il desiderio di questo evento nasce da una domanda:
come abitare i luoghi di incontro e aggregazione dei giovani, che spesso risultano essere anonimi, portando un messaggio significativo?
Da qui abbiamo iniziato a sognare e costruire l’idea. Abbiamo scelto il tema del disarmo e della pace per diversi motivi: il periodo che viviamo dal punto di vista mondiale, il disagio che tocchiamo con mano ogni giorno con i minori a rischio del nostro Centro diurno, come anche quello giovanile; la violenza che abita case e quartieri; e, ultimo ma non ultimo, la prossimità della Santa Pasqua.
La serata, accompagnata e animata dal Dj 4step e la Band Indie-men, ha avuto una buona riuscita e partecipazione, con momenti di interazione e condivisione attraverso un QR code e due canzoni.






Prendendo spunto dalla prima canzone – “A Uerr”, di Enzo Avitabile – abbiamo posto la domanda: “Quale cambiamento è per te più urgente per iniziare a costruire la pace vicina e lontana?”. La seconda – “Tango” di Tananai – è stata seguita dalla domanda: “Quali sono le parole che dovremmo dirci più spesso per alimentare circuiti di pace?”.
Adesso si continua a sognare e costruire prossime iniziative per vivere, come giovani, un sempre maggiore impegno sociale a favore del bene comune.
Aggiornato il 22/04/25 alle ore 10:23