Andria: Teresa e l’affido culturale
Cinema, teatri, musei, librerie. Sono luoghi che alcuni bambini non frequentano mai. Per diversi motivi. Dare loro questa possibilità rappresenta un ulteriore passo che la Caritas diocesana di Andria compie per contrastare il fenomeno della povertà educativa. E lo fa attraverso l’affido culturale. In pratica un genitore, che solitamente porta i propri figli ad assistere a uno spettacolo teatrale, a visitare un museo, … coinvolge anche un altro bambino e i genitori di questo bambino. La Caritas ha allargato tale pratica anche ai luoghi dello sport. E per le famiglie, per i bambini non si tratta semplicemente di recarsi insieme in un posto. Teresa Fusiello, educatrice, è la referente del progetto “Affido culturale”: «Penso che questa iniziativa, così come tutte le azioni che si mettono in campo per il contrasto alla povertà educativa, siano una possibilità che la comunità si dà per fare del bene, per creare cultura, per andare oltre i pregiudizi».
Aggiornato il 12/10/22 alle ore 14:36