Un’attesa che morde. O da mordere
“The Game”, il gioco. È così che le persone in movimento lungo la Rotta Balcanica chiamano l’attraversamento dei confini per cercare, a costo della vita, di entrare in territorio Ue, meta finale del loro viaggio, percorrendo sentieri impervi, evitando fili spinati, barriere, cani, telecamere termiche, droni, polizia.
Dal 30 settembre al 10 ottobre 2022, 13 giovani hanno fatto un’esperienza di volontariato a Lipa e Usivak, due centri di accoglienza per migranti in Bosnia ed Erzegovina, nell’ambito del progetto Remap promosso dalla Delegazione regionale Caritas Marche.
È stato così organizzato un laboratorio e si è arrivati al reading teatrale “Si morde l’attesa”, presentato per la prima volta al Teatro Panettone di Ancona venerdì 3 novembre scorso.
Una serata molto intensa, fatta di gesti semplici ma potenti. Un viaggio in cui il pubblico è stato trasportato lunga quella terribile rotta, dai giovani volontari in veste di attori. Un modo per percepire, almeno in parte, le contraddizioni e i drammi reali di chi decide di affrontare il “Game”, scommettendo tutta la propria vita.
Tutti i testi e le immagini utilizzate nel reading sono stati prodotti e realizzati dagli stessi volontari. Un ringraziamento particolare va a Maria Grazia Tiberi e Tullio Bugari di Arci Voce per il laboratorio; a Tullia Scollo per le bellissime poesie, ad Anna Pedri per l’intensità di lettura, a Mariangela Boiani per aver presentato la serata.
Aggiornato il 09/11/23 alle ore 12:04