Refettori, dispensari, pollai
AFRICA
CAMERUN | Ristrutturazione del refettorio
I civili sono ancora al centro del conflitto tra il governo centrale del Camerun (Paese di lingua francese) e le due regioni separatiste anglofone. Questa crisi ha delle ricadute anche sul sistema dell’istruzione, nonostante la riapertura di oltre 200 scuole chiuse dal 2017. La scuola gestita dalla Fondazione Marista costituisce un polo educativo di elevata qualità per il sostegno di bambini e bambine che vivono in aree remote e rurali. Purtroppo il refettorio, luogo di aggregazione in un momento leggero e indispensabile della giornata scolastica, presenta grandi criticità infrastrutturali e costringe i ragazzi a una condizione igienico-sanitaria non più accettabile. Il progetto prevede lavori di ristrutturazione e sistemazione degli arredi (con acquisto di nuovi tavoli e sedie), affinché diventi un luogo dignitoso per i 170 studenti della scuola.
- Costo: 4.500 euro | Causale MP 111/23 CAMERUN
KENYA | Acquisto di attrezzature mediche
Il villaggio di Kiangunyi è caratterizzato da condizioni climatiche piuttosto fredde, con scarse precipitazioni annue. Questo rende difficile per le famiglie (in maggioranza contadine) garantirsi il sostentamento e usufruire delle prestazioni sanitarie, per le lunghe distanze che si è costretti a percorrere. Le Suore di Maria Immacolata hanno istituito un dispensario per affrontare il problema dei servizi prenatali e postnatali forniti ai pazienti affetti da HIV/AIDS. Con il progetto si vogliono acquistare attrezzature mediche essenziali, migliorando così la qualità dell’assistenza ai pazienti. Fondamentale è l’acquisto della macchina per ematologia che misura diverse componenti del sangue e può essere utilizzata per la diagnosi di un’ampia gamma di malattie, dall’anemia al cancro. Ciò consentirà di ridurre i tempi necessari per elaborare e fornire i risultati dei pazienti, affinché vengano prese decisioni rapide per il loro trattamento.
- Costo: 5.000 euro | Causale MP 118/23 KENYA
AMERICA LATINA
EL SALVADOR | Costruzione di pollai
El Salvador ha sofferto 12 anni di guerra civile e tuttora attraversa una fase difficile che colpisce le fasce più povere della popolazione. Per le donne si aggiunge l’insicurezza dettata dall’aumento del numero di stupri e femminicidi. Ad aggravare ulteriormente la situazione, anche la pandemia, che ha avuto ripercussioni significative dal punto di vista economico. La comunità San Francisco Echeverría vuole promuovere una produzione sociale e sostenibile che garantisca cibo sicuro, sano, nutriente e di qualità per le famiglie e madri sole. Si intende così costruire recinti per l’allevamento di polli, con l’obiettivo di motivare lo spirito organizzativo per la produzione e la commercializzazione degli alimenti e creare una forma di autosostenibilità per le donne a basso reddito.
- Costo: 4.200 euro | Causale MP 126/23 ECUADOR
Archivio rubrica “Micro è giusto”
Aggiornato il 12/01/24 alle ore 11:05