ncludere nella società e ridare la possibilità di un lavoro a persone detenute, ex detenute e in esecuzione penale esterna. Un’urgenza avvertita da sempre dalle Caritas diocesane del Veneto. Che ha avuto modo di concretizzarsi attraverso il progetto Esodo. Una rete che vede le Caritas diocesane, le istituzioni del territorio, gli enti del Terzo settore, accompagnare chi decide di intraprendere un cammino di reinserimento. In questi dieci anni di vita il progetto ha seguito oltre 2.200 persone. Quasi abbattendo il rischio di recidiva, a beneficio anzitutto di queste persone passate attraverso il carcere ma anche delle comunità di cui fanno parte. Francesco D’Alfonso, diacono, direttore della Caritas diocesana di Belluno-Feltre, cerca di coinvolgere e rendere più consapevole la comunità sulle tematiche riguardanti la giustizia.

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Aggiornato il 21/03/23 alle ore 11:21